lunedì 5 aprile 2010

esquizofrenia

mujer en reposo
el rostro

el rostro


pintura colectiva



el grito


mural emocion



empatia



autorectrato
questi sono disegni di un paziente da un autoritratto a un volto che poi si è suicidato gettandosi
dall'8 piano di un ospedale. mural emocion è stato realizzato due giorni prima del suicidio
collaborazione di javier Pastor
----------------------------------------------------------------------------------------------















dibujo de persona esquizofrenic
disegni di persone schizofreniche

gracias a javier pastor por la collaboraccion









dal progetto schizofrenia disegni di maurizio barraco






dal progetto Schizofrenia
dipinti di maurizio barraco


Esquizofrenia
La salud mental depende generalmente de nuestra capacidad de amar y aceptar a los demás, de dar confianza y apoyo, y recibirlos, de nuestra tolerancia.

Desde mi concepto personal, el termino enfermedad mental cambia con Freud, quién incluye y demuestra una energía psíquica a la que denomina Libido, que actúa sobre nuestro inconsciente apareciendo en una serie de síntomas que imitan enfermedades o sucesos reales, confundiendo a médicos y entorno. Y diferenciando neurosis de psicosis, según se tenga o no Insight . Es decir sea consciente o no de su enfermedad.
La palabra esquizofrenia fue introducido por el psiquiatra suizo Bleuler en 1911. pero este trastorno ya fue identificado por el psiquiatra alemán kraepelin en 1896

Sin embargo Bleuler consideró más apropiado dar el nombre de esquizofrenia como una escisión en la asociación de ideas o como una retirada de la realidad y la vida social. El término de esquizofrenia en sí significa " mente partida".
No hay edad para la aparición de esta afección, aunque suelen comenzar al final de la adolescencia, incluso en la infancia, que suelen aparecer con problemas escolares o mal comportamiento.y que generalmente enmascaran una ausencia afectiva o de entendimiento.
 
En algunas personas que sufren la enfermedad ya habían sido diferentes en la niñez y en la juventud, solitarios, callados. Pero no necesariamente tiene que ser así, hay casos en los que no se detecte ninguna anomalía en la persona que sufre de esquizofrenia.

Hay una serie de síntomas que nos pueden ayudar en algunos casos ha detectarlas: apatía, falta de energía, falta de placer, insociabilidad, tensión y nerviosismo, pérdida del apetito o desorganización en las comidas, dificultad para concentrarse, dificultad en dormir, disfruta menos de las cosas, depresión y tristeza, preocupado, llegando a la obsesión con una o dos cosas, ve menos a sus amistades, piensa que se ríen o hablan mal de él, pérdida de interés en las cosas, hace a los otros culpables de su problema, generando si llegan a psicosis profunda le creencia de que determinadas personas son las culpables de su estado…
. Los síntomas patológicos de la esquizofrenia deben entenderse como un intento de escapar de alguna manera a una penosa realidad que el sujeto afectado no quiere admitir como realidad personal .interviniendo en gran medida una equivoca forma de pensar que el cree cierta,. 

Ciertas emociones excesivas pueden desencadenar los primeros brotes, pero también los brotes posteriores son provocados por situaciones emocionales aunque sean de carga leve.
La esquizofrenia va acompañada de una alteración del metabolismo cerebral, se trata de un funcionamiento excesivo de la dopamina. Los antipsicóticos bloquean el efecto excesivo de la dopamina y restablecen el equilibrio en el metabolismo cerebral. Sin embargo los neurolépticos también modifican otros ámbitos metabólicos cerebrales, de ello resultan, además de los efectos deseados, desafortunadamente también efectos laterales o secundarios indeseables.

Evidentemente la escuela psicoanalítica, no acepta medicación ya que considera que toda afección de este tipo tiene un origen psíquico y suple la acción de medicinas por terapias de adaptación, siempre y cuando el paciente presente un pequeño cuadro de consciencia...
Aconsejo leer de Freud…

"Introducción al psicoanálisis" ve la luz en el año 1916, en la que define con precisión el Yo, el Ello y Superyo, Eros y Tanatos, que resumían las claves para entender todo su pensamiento. En 1917 el tema central de sus investigaciones es la auto agresión, que se encuentra plasmado en "Duelo y Melancolía".
¿Por qué quieren suicidarse estas personas?

Leve introducción a la Esquizofrenia.

Aurora Piedrabuena Piedrabuena
------------------------------------------

Verso una teoria della schizofrenia
EFFETTI DEL DOPPIO VINCOLO
dal libro di Bateson: "Verso un’ecologia della mente", Adelphi
Nel buddismo Zen si persegue lo scopo di raggiungere l’illuminazione, che il maestro Zen tenta in vari modi di indurre nel suo discepolo. Ad esempio, il maestro alza un bastone sulla testa del discepolo, e gli dice con tono minaccioso: Se tu dici che questo bastone è reale, ti colpisco. Se tu dici che questo bastone non è reale, ti colpisco. Se non dici nulla, ti colpisco ". A noi sembra che lo schizofrenico si trovi continuamente nella stessa situazione del discepolo, ma invece di raggiungere l’illuminazione, egli raggiunge piuttosto qualcosa di simile al disorientamento. Il discepolo Zen potrebbe anche stendere il braccio e strappare il bastone al maestro (il quale potrebbe accettare questa risposta), ma allo schizofrenico questa scelta è preclusa, poiché per lui il rapporto con la madre è importante, e inoltre gli scopi e la consapevolezza della madre non assomigliano a quelli del maestro.Noi avanziamo l’ipotesi che, ogni volta che un individuo si trova in una situazione di doppio vincolo, la sua capacità di discriminazione fra tipi logici subisca un collasso. Le caratteristiche generali di questa situazione sono le seguenti:
1. L’individuo è coinvolto in un rapporto intenso, cioè un rapporto in cui egli sente che è d’importanza vitale saper distinguere con precisione il genere del messaggio che gli viene comunicato, in modo da poter rispondere in modo appropriato.

2. E, inoltre, l’individuo si trova prigioniero di una situazione in cui l’altra persona che partecipa al rapporto emette allo stesso tempo messaggi di due ordini, uno dei quali nega l’altro.

3. E, infine, l’individuo è incapace di analizzare i messaggi che vengono emessi, al fine di migliorare la sua capacità di discriminare a quale ordine di messaggio debba rispondere; cioè egli non è in grado di produrre un enunciato metacomunicativo.

Abbiamo avanzato l’ipotesi che questo sia il genere di situazione esistente tra il pre-schizofrenico e sua madre; tuttavia è una situazione che si presenta anche nei rapporti normali. Quando una persona resta intrappolata in una situazione di doppio vincolo, avrà reazioni di tipo difensivo, simili a quelle dello schizofrenico. Un individuo prenderà per letterale un’asserzione metaforica, qualora si trovi in una situazione che lo costringe a rispondere, quando si trovi di fronte a messaggi contraddittori e quando non sia in grado di analizzare le contraddizioni. Ad esempio, un giorno un impiegato se ne andò a casa durante l’orario d’ufficio, e a un amico che gli aveva telefonato, chiedendogli in tono scherzoso: "Be’, che stai facendo li?" rispose: "Sto parlando con te". La risposta fu letterale, perché l’impiegato si trovava di fronte a un messaggio con cui gli si chiedeva che cosa facesse a casa quando si sarebbe dovuto trovare in ufficio, ma che allo stesso tempo negava questa domanda per il modo in cui era formulato (poiché il collega capiva che in fondo non erano affari suoi, aveva parlato metaforicamente). Il rapporto era abbastanza intenso da rendere la vittima incerta sul modo in cui l’informazione sarebbe stata usata, e perciò la risposta fu letterale. Ciò rappresenta una caratteristica di chiunque si senta al centro dell’attenzione, come dimostrano le risposte accuratamente letterali dei testimoni interrogati in tribunale; lo schizofrenico si sente sempre così acutamente esposto all’attenzione altrui, da dare abitualmente risposte letterali, con insistenza difensiva, quando ciò è affatto fuori posto, per esempio quando qualcuno sta scherzando.Inoltre gli schizofrenici confondono il letterale e il metaforico nei loro stessi messaggi, qualora si sentano presi in un doppio vincolo. Ad esempio, un paziente può desiderare di criticare il medico, che è giunto tardi a un appuntamento, ma allo stesso tempo può avere dei dubbi sul significato di questo ritardo, specialmente se il medico ha prevenuto la reazione del paziente e si è scusato per l’accaduto. Il paziente non può dire: "Perché questo ritardo? Forse perché oggi non voleva vedermi?", poiché questa sarebbe un’accusa; e quindi ricorre a un enunciato metaforico. Allora, magari, dice: "Conoscevo un tizio che un giorno perse il battello; si chiamava Sam, e il battello quasi affondò..., ecc. ". Così egli elabora un racconto metaforico, in cui il medico può cogliere oppure no un commento sul suo ritardo. La comodità di usare una metafora è che si lascia al medico (o alla madre) la decisione di vedere nell’enunciato un’accusa, oppure di ignorarla.

dal libro di Bateson: "Verso un’ecologia della mente

Esquizofrenia la enfermedad desconocida

La esquizofrenia (del griego, "mente -escindida") es un diagnóstico psiquiátrico que se refiere a un grupo de trastornos mentales crónicos y graves, en personas con alteraciones en la percepción o la expresión de la realidad.
Una persona con este diagnóstico, por lo general, muestra un pensamiento desorganizado (laxitud asociativa), delirios, alteraciones perceptuales (alucinaciones), alteraciones afectivas (en el ánimo y emociones), del lenguaje y conductuales.
Algunos estudios sugieren que la genética, el entorno durante la infancia, la neurobiología, y procesos psicológicos y sociales estresantes son factores importantes que contribuyen a la esquizofrenia. Hay evidencia sobre la heredabilidad del diagnóstico de esquizofrenia. Ciertos medicamentos y el uso de drogas recreativas parecen causar o empeorar los síntomas. La investigación psiquiátrica actual se centra en el papel de la neurobiología. La alteración de hormona en los neurotrasmisores (la dopamina) parece ser la causa más común.
Lejos quedan las teorías decimonónicas de Freud, Bleuler o el mismo Jung.

Síntomas positivos y negativos

Los síntomas de la esquizofrenia pueden desarrollarse a lo largo de semanas o meses donde se compromete progresivamente la funcionalidad social, según sea la intensidad, la premura y persistencia de las experiencias psicóticas.
En la actualidad los síntomas se agrupan en cinco dimensiones: síntomas positivos, negativos, cognitivos, afectivos y sociales/ocupacionales. Los síntomas positivos son exacerbaciones de fenómenos normales, e incluyen el delirio, alucinaciones auditivas, cambios de conducta, síntomas catatónicos y agitación. Son los síntomas que en general reciben el nombre de "psicosis". Los síntomas negativos se consideran una pérdida o disminución de funciones psíquicas, presentes corrientemente en las personas; estos síntomas incluyen un afecto embotado o plano, retraimiento emocional, apatía, pensamiento desorganizado, limitación en la fluidez y productividad del habla y el pensamiento y restricción en la iniciación de la conducta.
Los síntomas cognitivos son el deterioro de la atención, del procesamiento de la información, de la asociación lógica, pobreza ideativa (dificultad de elaborar nuevas ideas), dificultad para el aprendizaje en serie, y trastorno de las funciones ejecutivas (planificar, secuenciar, priorizar, mantener la atención en la tarea, adaptarse a los cambios). Los síntomas cognitivos son los que provocan mayor discapacidad social. Entre los síntomas afectivos están el aplanamiento afectivo, la disforia (irritabilidad, preocupación, tensión, etc.), el humor depresivo, apatía o falta de motivación, desesperanza, paranoia e ideas e intentos suicidas. Por último están los síntomas sociales/ocupacionales, como hostilidad, impulsividad, aislamiento y conducta antisocial. Naturalmente, no se requiere que estén todos estos síntomas en una sola persona, y para eso diversos autores han propuesto una serie de conjuntos sintomáticos como criterios para realizar el diagnóstico.

Tratamiento

Los avances farmacológicos de los antisicóticos (que alivia la deficiencia de la dopamina), la Terapia cognitiva-conductual, un entorno social adecuado y evitar situaciones estresantes, hacen más llevadera ésta enfermedad cronica. Hoy en día nacen nuevas terapias paralelas al tratamiento farmacológico, como el Arteterapia, Musicoterapia,etc. El Centro Psiquiatrico Maria Gugging en Viena, fue uno de los pioneros en llevar a cabo éste tipo de terapias.


Javier Pastor
Arteterapeuta


ARTE-TERAPIA
Javier Pastor


El Arte Terapia capacita para la ayuda y mejora personal, utilizando las propiedades de los medios y materiales artísticos y favoreciendo la comunicación a través de los procesos de creación de imágenes, la respuesta a esos productos creados y la reflexión sobre las capacidades de la persona, sus circunstancias e intereses. El Arte Terapia hace más hincapié en el proceso de trabajar con imágenes que en el producto final, a la vez que sirve como vía de conocimiento personal a través de la creación artística.

Taller de Expresión plástica

Tema: “La empatía”
Objetivos
1. Entender la práctica artística como desarrollo personal y como vehículo para la mejora social, física y psíquica.
2. Expresar y descubrir el “yo” a través de la realización de experiencias que sirvan como afirmación de la identidad personal (expresión y proyección de sentimientos, conflictos y pensamientos) y para la construcción de significados que faciliten la comprensión del entorno (físico, cultural y social).
3. Estimular las capacidades propias de la persona y entender el arte como una práctica curativa que ayuda a armonizar y a integrar en la intervención terapéutica mediante la práctica artística.


“El arte es mi forma de saber quien soy yo”
Cada persona tendrá una única manera de hacer, originada en las innumerables posibilidades que ofrece la creación de imágenes. Lo único que hace falta es el valor de enfrentarse a uno mismo y los medios de dejar una huella sensible. Es decir, las historias ya están dentro de nosotros esperando a ser contadas, necesitan hacerse presentes a través del medio más oportuno. El producto artístico simboliza emociones que no pueden ser expresadas con palabras. Los pacientes acuden para intentar ser miembros más integrados en la sociedad.

Mujer en reposo (arcilla coloreada)
Mural colectivo (6 personas)
Comunicación no verbal a través del color
Desde una perspectiva psicoterapéutica y rehabilitadora, la participación en el desarrollo de esta obra ha supuesto un efecto sumamente positivo para la salud mental de los pacientes. Se ha tratado en primer término de facilitar la comunicación interpersonal y el trabajo grupal dirigido hacia una meta de carácter complejo, laboriosa y de relevante valor artístico y estético para los participantes. Asimismo, y desde la dimensión del desarrollo de las potencialidades individuales de cada sujeto, ha supuesto una potenciación de funciones cognitivas fundamentales como: atención, memoria, funciones ejecutivas y coordinación visomotora, que frecuentemente están afectadas por la enfermedad.
Mural colectivo (4 personas)
Construir una realidad

Cada una de las sesiones está estructurada en dos módulos, el primero eminentemente plástico, y el segundo de reestructuración cognitiva, consiguiendo así una terapia integradora.
Combinamos una perspectiva psicodinámica en la que se prima la expresión libre, con otra cognitiva en la que se procede a un acercamiento progresivo a la realidad con la readquisición de mecanismos de pensamiento lógico.


Máscaras
Tema: La expresión emocional

Las representaciones visuales, objetivadas a través del material plástico, contribuyen a la construcción de un significado de los conflictos psíquicos, favoreciendo su resolución. La representación plástica sería, desde éste punto de vista, un proceso de construcción del pensamiento.
Destaca los planteamientos de S. Freud y C.G. Jung en cuanto al lenguaje simbólico del inconsciente y el aporte del psiquiatra vienes Hans Prinzhorn que consideraba la motivación creativa como potencial de autosanación.
Interpretación de “El grito” (E. Munch)

12 commenti:

  1. importante tractado de docente de psichiatria en universidad de madrid aurora piedrabuena

    RispondiElimina
  2. processus mentaux
    Besoin de Survie
    Besoin de Sécurité
    Besoin d'Appartenance et de sociabilisation
    Besoin d'Estime
    Besoin de Réalisation personnelle
    Besoin de reconnaissance Absolue

    indistinction entre « besoin » et « désir »

    Il est amusant d'amener les gens à se rendre compte du fait que leurs besoins (et non leurs désirs) sont inconscients. Par exemple, demandez à une personne de dire quel est son besoin quand elle a soif. La personne va sans doute dire: "mon besoin est la soif". Non, ce n'est pas la bonne réponse. Encore une chance et je vous aide. "J'ai besoin de m'hydrater". Non. Alors, je vous aide. Si vous ne buvez plus pour le restant de vos jours, qu'est-ce qui va vous arriver. La personne répond: "Je vais mourir". Bien. Alors, quel est votre besoin ?. La personne répond: "Survivre". Voilà le besoin. Mais, comme le besoin est inconscient, la personne, incapable de cerner et exprimer clairement son besoin, a confondu le moyen de satisfaire le besoin (boire) avec le besoin lui-même (survivre).

    Beaucoup de gens sont toujours tristes et malheureux car ils ne sont pas capables, ou ne veulent pas par le déni de leur besoin (ex. je suis toujours triste mais ce n'est pas grave), d'identifier leurs besoins et, par conséquent, de les satisfaire. Le tempérament des personnes qui sont toujours de mauvaise humeur est causé par plusieurs besoins constamment insatisfaits (ex. droit d'exister, droit de porter ses besoins, droit d'être reconnu comme une personne sexuée). Comme le besoin de survivre en buvant donne envie de boire jusqu'à satisfaction, les autres besoins non satisfaits provoquent des émotions désagréables de façon permanente et, comme plusieurs émotions se mélangent, la personne ne voit plus clair dans la solution de son (ses) problème.

    Si les enseignants faisaient réaliser aux élèves les besoins auxquels leurs cours peuvent répondre, il y aurait beaucoup moins de décrocheurs. Pourquoi un élève doit-il se donner du trouble pour effectuer des apprentissages perçus comme complètement inutiles ? Le cerveau est trop économe pour utiliser inutilement ses cellules de mémoire ! Ou encore, pourquoi un élève devrait-il cesser de manger (niveau 1 de la pyramide de Maslow), on parle de l'élève obligé de travailler pour survivre, pour étudier (niveau 6 de la pyramide de Maslow) ? Maslow a dit que les besoins des niveaux inférieurs doivent être satisfaits avant de passer aux niveaux supérieurs et la nature, autant que le bon sens, lui donne raison.

    L'homme a toujours voulu essayer de connaître et contrôler son cerveau inconscient, dans certains cas contrôler le cerveau inconscient des autres, par l'interprétation supra-naturelle des besoins de l'homme et l'inculcation de principes dans le cerveau inconscient des gens pendant que le cerveau conscient est en voie de formation, soit avant l'âge d'environ 6 ans, et encore incapable d'évaluer et intégrer librement les informations assimilées.

    Par exemple, d'aucuns disent: "Aimez-vous les uns les autres ". Comme les émotions sont émises par le cerveau inconscient et ne se commandent pas car les émotions signalent des besoins et les besoins ne se commandent pas, commander les émotions d'un autre c'est tenter de contrôler son cerveau inconscient en lui imposant des besoins évalués à partir des besoins d'un autre.

    Quand le couvercle de la marmite de l'inconscient se referme, les idées qui y sont logées vont affecter les actions de la personne, presqu'à son insu, sa vie durant. Socrate dirait: "Connais-toi toi-même!" De là pourraient s'expliquer plusieurs formes de fanatisme perçues comme correctes, et dignes de louanges ou gratifications, par la personne qui les exécute mais vues tout autrement par ceux qui regardent la personne agir de l'extérieur.

    RispondiElimina
  3. traduccion de testo de elisabeth vaury en italiano

    processi mentali
    Hai bisogno di sopravvivenza
    Bisogno di sicurezza
    Bisogno di affiliazione e di socializzazione
    Bisogno di stima
    Hai bisogno di lavori interni
    Bisogno di riconoscimento assoluto

    mancanza di distinzione tra "bisogno" e "desiderio"

    E 'divertente per portare la gente a rendersi conto che le loro esigenze (non desideri) sono inconsci. Ad esempio, chiedere ad una persona di dire ciò che i suoi bisogni quando è assetato. La persona probabilmente dire: "la mia necessità è la sete. No, questa non è la risposta giusta. Una possibilità in più e io ti aiuto. "Ho bisogno di m'hydrater. No. Quindi, per favore aiuto. Se non si beve per il resto della tua vita, cosa accadrà a voi. La persona che ha risposto: "Io morirò". Buono. Quindi, qual è il vostro bisogno?. La persona che risponde: "Sopravvivere". Tale necessità. Ma la necessità è inconscio, la persona in grado di identificare e articolare le loro esigenze, ha confuso i mezzi per soddisfare la necessità (a bere) con la necessità stessa (sopravvivere).

    Molte persone sono sempre tristi e infelici, perché non sono in grado, o non vuole, la negazione della loro necessità (ad esempio, sono ancora triste ma non importa), per identificare i loro bisogni e quindi , per soddisfarli. Il temperamento delle persone che sono sempre di cattivo umore è causato da diversi bisogni insoddisfatti costante (ad esempio, il diritto di esistere, il diritto alle proprie necessità, il diritto di essere riconosciuto come persona sessuale). Poiché l'esigenza di sopravvivere bevendo ti fa venire voglia di bere finché non siete soddisfatti, altri bisogni insoddisfatti suscitare emozioni spiacevoli in modo permanente e, come tante emozioni si mescolano, la persona vede più chiaramente la soluzione al suo (di lei) problema.

    Se gli insegnanti sono stati per realizzare le esigenze che gli studenti possono incontrare i loro corsi, ci sarebbero molti meno abbandoni. Perché uno studente stava dando dei problemi a rendere l'apprendimento percepito come completamente inutile? Il cervello è troppo efficiente per il suo utilizzo celle di memoria inutile! O perché uno studente dovrebbe smettere di mangiare (livello 1 piramide di Maslow), si parla dello studente devono lavorare per sopravvivere, per studiare (livello 6 della piramide di Maslow)? Maslow ha detto che le esigenze devono essere soddisfatte a livelli più bassi prima di passare a livelli più elevati e la natura, tanto quanto il buon senso, ha ragione.

    L'uomo ha sempre voluto provare a comprendere e controllare il suo cervello inconscio, in alcuni casi il controllo della mente subconscia di altri, con l'interpretazione soprannaturale dei bisogni umani e l'apprendimento di principi nel cervello inconscio persone mentre il cervello cosciente si sta formando, prima dell'età di circa 6 anni, e ancora in grado di valutare e integrare le informazioni liberamente assimilati.

    Per esempio, alcuni dicono: "Amatevi gli uni gli altri". Poiché le emozioni sono emessi dal cervello inconscio e non ha fine perché le emozioni sono obblighi di comunicazione e le esigenze non di comando, controllo le emozioni di un altro sta cercando di controllare la sua mente costringendolo inconscio esigenze valutate dai bisogni di un altro.

    Quando il coperchio inscatolatore dell'inconscio è chiuso, le idee che sono immessi avranno ripercussioni sulle azioni della persona, quasi inconsapevolmente, la sua vita. Dire a Socrate: "Conosci te stesso!" Da qui potrebbe spiegare molte forme di fanatismo visto come corretto e degno di lode o di ricompensa, per la persona che esegue le altre viste, ma chi guarda la persona agire.

    RispondiElimina
  4. traduccion en espanol el testo de elisbaeth vaury

    los procesos mentales
    Necesidad de supervivencia
    Necesidad de Seguridad
    Necesidad de afiliación y la socialización
    Necesidad de estima
    Propia necesidad de trabajo
    ¿Necesita el reconocimiento absoluto

    falta de distinción entre "necesidad" y "deseo"

    Es divertido para que la gente a darse cuenta de que sus necesidades (no deseos) son inconscientes. Por ejemplo, pregunte a una persona a decir lo que sus necesidades cuando se tiene sed. La persona probablemente dirá: "mi necesidad es la sed. No, esta no es la respuesta correcta. Una oportunidad más y yo ayudaremos. "Necesito m'hydrater. No. Así que por favor ayuda. Si usted no bebe por el resto de tu vida, ¿qué pasará con usted. La persona respondió: "Voy a morir". Bien. Entonces, ¿cuál es su necesidad?. La persona responde: "Sobrevivir". Esa necesidad. Pero a medida que la necesidad es inconsciente, la persona no pueda identificar y articular sus necesidades, ha confundido a los medios de satisfacer las necesidades (para beber) con la necesidad en sí misma (sobrevivir).

    Mucha gente está siempre triste e infeliz porque no pueden, o no, la negación de su necesidad (por ejemplo, todavía estoy triste, pero no importa), para identificar sus necesidades y por lo tanto , para satisfacerlas. El temperamento de las personas que siempre están de mal humor se debe a varias necesidades insatisfechas constante (por ejemplo, derecho a existir, el derecho a sus necesidades, derecho a ser reconocido como una persona sexual). Como la necesidad de sobrevivir bebiendo te hace querer beber hasta que esté satisfecho, otras necesidades insatisfechas provocan emociones desagradables de manera permanente y, al igual que muchas emociones se mezclan, la persona ve con más claridad la solución a su (su) problema.

    Si los maestros puedan alcanzar las necesidades que los estudiantes puedan cumplir con sus cursos, no habría muchos abandonos menos. ¿Por qué un estudiante que estaba dando problemas para hacer el aprendizaje percibido como completamente inútil? El cerebro es muy eficiente para su uso innecesario células de memoria! ¿O por qué un estudiante debe dejar de comer (Nivel 1 pirámide de Maslow), se habla de que el estudiante tiene que trabajar para sobrevivir, a estudiar (el nivel 6 de la pirámide de Maslow)? Maslow dice que las necesidades se deben cumplir en los niveles inferiores antes de pasar a niveles más altos y la naturaleza, tanto como el sentido común, tiene razón.

    El hombre siempre ha querido tratar de comprender y controlar su cerebro inconsciente, en algunos casos, controlar la mente subconsciente de los demás, por la interpretación sobrenatural de las necesidades humanas y la inculcación de principios en el cerebro de personas inconscientes mientras que el cerebro consciente se está formando, antes de la edad de 6 años, y sin embargo capaz de evaluar e integrar la información libremente asimilados.

    Por ejemplo, algunos dicen: "Amaos los unos a los otros". Como las emociones son emitidas por el cerebro inconsciente y no para porque las emociones son los requisitos y necesidades no manda, controlar las emociones de otro está tratando de controlar su mente inconsciente por lo que le obligó necesidades evaluadas de las necesidades de otro.

    Cuando la tapa de la olla inconsciente está cerrada, las ideas que se colocan afectarán a las acciones de la persona, casi inconscientemente, su vida. Sócrates decía: "Conócete a ti mismo!" A partir de aquí podría explicar varias formas de fanatismo visto lo más correcto y digno de elogio o recompensa para la persona que desempeñe cualquiera de las opiniones de otros, pero los que miran a la persona actuar.

    RispondiElimina
  5. moralité
    nous nous sommes tellement infimé dans la négation
    que nous sommes devenu
    la cellule (prison) de nos êtres
    alors on cherche a être en accord avec le decor
    sans comprendre ni l'un ni l'autre
    parcequ'on ne supporte pas ne pas faire corps avec le reste
    les gens ne plus jamais rien a dire
    re moralité au 21 SIECLES suivant les vrais statistiques PLUS DE 2 pour cent de la population est schizophrène 1 pour cent histerique.5 pourcent de depressions diverses et autres et je m'arrête là dans les pourcentages de maladies mentale
    cela risque de faire peur

    rere moralité il est tant de ne plus confondre
    Besoin et Désir

    Le besoin d'étre heureux
    le désir de possèder exemple (une MERCEDES) totalement inutile dans la concepte pour être heureux

    RispondiElimina
  6. javier pastor arteterapeuta de espana, collaborador por esto projecto importante.

    RispondiElimina
  7. tu vois
    dans les dessins d'une personne malade
    au plus profond de son être
    il n y a aucun mot a rajouter pourquoi ?
    tous ses sens de frayeurs parlent par eux mêmes
    c'est magnifique
    et je n'ai pas dit que tes peintures ne le sont pas
    TES PEINURES SONT SUBLIMES ça FRISE LA PERFECTION
    Elisabeth Vaury blog pastelise

    RispondiElimina
  8. J'ai toujours aimé voir des gens qui ne tirent pas l'art, ou des personnes malades, les enfants de dessin, j'aime la simplicité des gens qui pensent qu'ils savent, mais qu'ils tirent un sentiment de l'âme à travers leurs dessins, je dois remercier pour Javier dessins de ces sujets.

    RispondiElimina
  9. De l'autre côté du passage obscur
    Tu vois parfois d'étranges lueurs
    Des tags lumineux qui courent sur les murs
    Des néons-graffiti sans couleurs
    De l'autre côté du passage obscur
    T'entends parfois d'étranges rumeurs
    Des voix fissurées qui rêvent et murmurent
    Mais qui jamais ne rient ni ne pleurent
    La vie est un songe où ton pauvre Orphée
    Se traîne comme un mendiant sans voix
    Comme un ange perdu, un idiot qui sait
    Qu'il a vu l'invisible en toi

    De l'autre côté du passage obscur
    T'étreins parfois d'étranges moiteurs
    Des fluorescences de tendresse-azur
    D'éclaboussures de ciguë en fleurs


    _____________________________________________

    Esquizofrenia la enfermedad desconocida


    d'une socièté qui ne voit plus rien
    qui ne dit plus rien
    qui ne fait rien

    RispondiElimina
  10. la schizofrenia è sicuramente il male di una società malata. causata da essa, malattia da cui sicuramente si può uscire...ma il problema è la società. essa vuole guarire?

    RispondiElimina
  11. la socièté c'est nous qui la pourissons
    en confirmant se qu'elle nous impose

    RispondiElimina
  12. la pubblicazione dei disegni di un paziente malato di schizofrenia, suicidatosi, gettandosi da un 8 piano di un palazzo, da notare il disegno pintura emocional eseguito due giorni prima del suicidio, terribile storia, cosa significa tutto ciò, che la schizofrenia che è sicuramente una malattia della società, descrive uno stato di inquietudine definito dalla società stessa, l'evoluzione che come regola porta all'involuzione è il segreto di questa vita.
    en francais
    la publication de dessins d'un patient souffrant de schizophrénie, s'est suicidé en sautant d'un étage d'un immeuble de 8, note la pintura dessin emocional exécuté deux jours avant son suicide, terrible histoire, qu'est-ce que cela signifie, que la schizophrénie est certainement un la maladie de la société, en décrivant un état d'anxiété tels que définis par la société, comme une règle d'évolution qui apporte invasion empêché est le secret de cette vie.
    en espanol
    la publicación de dibujos de un paciente que sufre de esquizofrenia, se suicidó, saltando de un piso de un edificio de 8, anote el dibujo Pintura emocional ejecutado dos días antes de su suicidio, terrible historia, ¿qué significa esto, que la esquizofrenia es, sin duda una la enfermedad de la sociedad, que describe un estado de ansiedad tal como se define por la empresa, como una regla de evolución que trae invasión impidió es el secreto de esta vida.

    RispondiElimina