mercoledì 13 ottobre 2010

LA COSTRUZIONE DI UN PENSIERO
















all'interno di questo favoloso tempio , è nato un pensiero, che oggi è decaduto totalmente, questo tempio che gira che sembra vuoto, ma ha rappresentato una civiltà che è assolutamente scomparsa ma che ha lasciato un piccolo segno del nostro destino


dipinti di maurizio barraco

per il progetto la costruziobne di un corpo, in collaborazione con rosina guardia uruguay










4 commenti:

  1. Buonasera, provai un'emozione fortissima passeggiando per la valle dei Templi in Sicilia. Potevo accarezzare un luogo testimone del passare dei secoli. Di una grande storia, di un'arte così forte e viva...Non è semplicemente meraviglioso?

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  2. Bei lavori che definirei altamente drammatici, presagio di morte dell'anima.
    Animo di una donna, guarda caso!
    Vedi infatti l'utilizzo del viola.
    Poi le immagini dei templi che significano tanto, tutto, per la nostra civiltà occidentale e che testimoniano che quel tempo è andato. Non c'è più. Se non nelle tracce che sono capaci di dare ancora artisti e letterati.
    Il tempo odierno infatti... sinonimo di barbarie tout court.

    Un abbraccio e buona notte!
    Affettuosamente sempre,Marianna.

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  3. setarossa, sicuramente è un grande fascino osservare e camminare all'interno di questo tempio, osservare intorno come nulla è cambiato, e soprattutto quele fascino interno possa dare, ma il problema è all'esterno, oltre il divino diceva, oltre quelle colonne, li è assoluto non valore, quello che oggi è assoluto degrado, a cui noi uomini e donne tutti, stiamo al gioco. il doppio pensiero di un anima...forse di un complesso di anime.
    veramente un grande abbraccio e la storia non termina qui.
    maurizio

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  4. marianna inizio con quello che tu definisci e senza torto il tempo moderno sinonimo di barbarie tout cort, e aggiungo oggi, la fine, la nostra speranza è da queste piccole immagini, da questi dipinti che significano che la vita esiste, è vero che siamo arrivati al mondo antico senza risparmiare nulla...ma è assolutamente vero che da questi pensieri che forse molti non vedono, esiste una linea che condurrà al diversamente costruito. Agire senza un perchè mi spaventa, solo perchè qualcuno lo impone, e lo impone nel nome della libertà...assolutamente atroce. possiamo girarci intorno...ma oggi tutto è atroce, questo non è un lamento, no, è sussurrare oggi piano la parola...cambiare, osservare, ragionare, uscire, fermare...esiste la possibilità, utilizzare il pensiero...
    maurizio

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