Nessuno è nato per restare solo.
Oggi immagino il vuoto
e mi riconosco
innocente
di volere a tutti i costi
amare gli altri
essere per loro
pena e colpa
assumono
forme di
strenua follia
Lasciami dondolare
il mio tormento
aspetto solo
la tua mano
e la stringo
Immagini
perseguita
noi miei occhi
sono quelle
con cui mi dono
a raschiare il fondo
di questo mio sentire
oltre respiro
mentre
dolorosamente
vivo.
testo di Daniela Bisin 2009
dipinto di Maurizio Barraco 2009
bello materiale illustrativo Maurizio e poesia meravigliosa del testo….
RispondiEliminacarissima jaq ti ringrazio moltissimo, è una poesia dedicata in un mio momento delicato che mi ha fortemente emozionato.
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