Sguardi disegnati, appoggiati, vicini e poi distanti. Distrattamente pronunciati o solo immaginati. Lo sguardo rincorre, percorre ritorna e poi rifugge. Sguardo sognato, immaginato...costruito e poi smontato. Ci penso, ripenso...guardando, respirando...mi fermo, mi ascolto...mi immergo nelllo sguardo. Decido e mi arrendo...è lo sguardo che pretendo.
(CATIA AMODIO 2009)
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molto poetico maurizio.
RispondiEliminadevo ringraziare una amica che ha scritto questi versi, un testo armonioso. grazie red
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