sabato 30 gennaio 2010
POSITIVO NEGATIVO DELLA VITA
venerdì 29 gennaio 2010
lo sposalizio del tempo, copertina di maurizio barraco
L’ULTIMO TAORMINA IN LIBRERIA
Se c’è un libro di poesia, tra i troppi che di questi tempi vengono ad affollare i nostri scaffali, che davvero piace avere sempre vicino e maneggiare, questo è Lo sposalizio del tempo (edizioni del Foglio clandestino, Milano,2009), in cui Emilio Paolo Taormina assembla la sua recentissima produzione lirica. Si tratta di poesia pura, anche nel senso con cui Ungaretti affermò la modernità novecentesca – essenzialità o estrema sintesi di immagine e concetto- , ma soprattutto nel senso che essa si fonda sull’uso della parola che, asciutta e disossata da velleitarismi metaforici, costruisce non sull’ampiezza ma sulla parzialità del dettaglio, quello che è parte di noi, che costituisce il reale circoscritto a quanto ci lega e ci fa soffrire.
E’ una poesia straordinaria questa di Taormina: chi la segue da lunghi anni ne registra la omogeneità di toni e di costrutti mai tradita nel tempo – la sua prima raccolta data 1970-, ma ogni volta che si presenta con un nuovo titolo sorprende e vieppiù convince. Perché è sempre posta come in un clima alienato, nel costante rischio della prosa senza mai precipitarvi, e ogni volta vi è evidente una sempre più intensa maturazione di quel sentimento del perduto con cui il poeta filtra il vissuto o lo contempla con disincanto. Il suo spazio è comunque il nostro spazio, cioè noi ci ritroviamo nel pullulare degli oggetti, nelle raffigurazioni della natura, nell’immobilità dei percorsi, tra attesa e morte, che fanno la comune scena del mondo; oppure nella rara rappresentazione, che è tra le pagine, della fin troppo umana contraddizione tra azione e immobilità. E ci ritroviamo restandone piacevolmente, coinvolti perché questo versificare di Taormina consta di un susseguirsi di scene e percezioni che vengono giù l’una dopo l’altra in un ininterrotto fluire che non prevede indugi analitici sul negativo, ma vuole piuttosto condurre in una certa dimensione dell’incompiuto, ove anche le ferite del perduto o la pena della mancanza- che è la sostanza tematica più accentuata di questo libro- trovano rarefazione e catarsi. E in questo gioca anche l’effetto della parola, dosata come a gocce in un canto che procede a scaltre smorzature, nel che è pure la cifra formale della sua originalità.
Elio Giunta
guardare il tempo
guardare il tempo, viaggiare nel tempo, il rosso del tempo, solo un soggetto, questo tempo, il nostro tempo, uno spaio visivo, una generazione, una visibilita', una nascita - rinascita, la vita nel tempo, il luogo piu determinante nel temppo, l'aeroporto
un incontro un viaggio una sorpresa uno sguardo...si viaggiare lontano nel tempo
video di maurizio barraco 2010
giovedì 28 gennaio 2010
sensus mostra d'arte erotica
L’erotismo nell’arte è stato utilizzato sin dall’antichità e sono tanti gli autori famosi che si sono cimentati nel tema. E come tutte le cose che richiamano la sfera sessuale (più o meno esplicita, più o meno sofisticata), l’arte erotica suscita clamore, ma soprattutto tanto interesse.Sensus, la mostra di arte erotica contemporanea che sarà inaugurata il 30 gennaio da Lineadarte Officina Creativa, mette in mostra l’erotismo artistico e vuol indurre il visitatore a un sentire attraverso la percezione dei sensi, comunicazione, conoscenza e sensuale predisposizione all’altro, sesso e seduzione esplicita. Una mostra dove l’erotismo e il sesso sono rappresentati senza inutili eccessi o volgarità.Questa prima esposizione vedrà protagonista l'arte erotica in questo caso la rappresentazione visiva della sensualità e della sessualità.Una collettiva che vedrà protagonista circa 40 artisti in quanto creativi ma sopratutto in quanto esseri umani ognuno col proprio mezzo espressivo ci porteranno in un intimo viaggio tra affettività, spiritualità e corporeità.La mostra è a cura di Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma.L'eros come elemento cardine della mostra, ma che ha da sempre sedotto l'arte ed continua oggi, in un'epoca dove si fà abuso di immagini sessuali, usandole da specchietto per le allodole con il solo ed esplicito richiamo sessuale e sensoriale, la mostra vuole condurre il visitatore a esplorare e confrontarsi attraverso un' atavica forma artistica che oggi come ieri altro non è che rappresentazione di una componente umana. L'erotismo è la maggiore fonte di emozioni per l'uomo. Anche per questo motivo è importante conoscerlo.Vivere l’arte erotica seconda la sua giusta natura, allontanandola da accuse di pornografia. Quest’ultima, di fatti, opera una netta separazione fra la sessualità, esibita nella sua crudezza, e il sentimento amoroso, che ne è per lo più escluso.Tutt'altro accade per l’erotismo artistico, dove elemento fondamentale e imprescindibile è la presenza di un vissuto emotivo.La mostra si terrà presso la sede napoletana di Lineadarte Officina Creativa in Via San Domenico Soriano 34 dal 30 gennaio al 18 febbraio 2010 sarà visitabile tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 ad eccezione del giovedì chiusura prevista per le 20, sabato e domenica su appuntamento. Si consiglia la visione a un pubblico adulto.Artisti partecipanti:Adele Sommella, Angela Raimondi, Anna Serrato, Antonio De Rose, Antonio Perrone, Benito Aguzzoli, Bruno Arigoni, Claudio Falvo, Cosimo Carola, Cristina Cianci, David Ambrosio, Domenico Pentangelo, Emilio Pellegrino, Enrico Pinto, Enzo Casale, Erika Di Paolo, Francesco Mestria, Gabriele Pellegrini, Gennaro Ippolito, Giovanna Donnarumma, Leonardo Amendola, Loredana Raciti, Luca Morselli, Luciana La Terza, Luigi Meregalli, Marcello Pilia, Marco Scali, Marco Trogi, Maria Tripoli, Massimo Pacilio, Maurizio Barraco, Naomi Rubin, Nina Todorovic, Nunzia Illiano, Paola Conventi, Piero Motta, Rita Manzi, Roberta Angelone, Rocco Scattino, Rosaria Cecere, Salvatore Bruno, Salvatore Starace, Sara Tonello, Valerio Iermano, Vanda Di Napoli, Zoro.Genere: arte contemporaneaorario: da lunedì a venerdi 15 ,00 - 18,00giovedi 16,00 - 20,00sabato su appuntamento ( orario di visita 16,00 - 19,00)(possono variare, verificare sempre via telefono)biglietti: free admittancevernissage: sabato 30 gennaio ore 18 ,30curatori:Giovanna Donnarumma,Gennaro IppolitoCome Raggiungere la mostraIn autoAutostrada per Napoli – Tangenziale uscita Capodimontedirezione Museo Nazionale o Museo NitschMezzi PubbliciCumana e FunicolareCumana Montesanto, Funicolare fermata MontesantoAutobusAutobus ANM – R1, R4, 24, 201 – Fermata Piazza DanteDalla stazione 203 – fermata Via PessinaMetropolitanaMetropolitana Linea 2 Uscita Montesanto 500m verso piazza Danteoppure Piazza Cavour cambio Linea 1 – Uscita DanteMetropolitana Collinare (Linea 1) – Uscita Dante
Carmelina Villani
mercoledì 27 gennaio 2010
EL DESEO
jovenes
martedì 26 gennaio 2010
lunedì 25 gennaio 2010
domenica 24 gennaio 2010
IL TEMPO
mercoledì 20 gennaio 2010
4 anime
sono 4 momenti
testa
corpo
ventre
piedi
questo è la concezione del lavoro svolto, la mia figura che comprende una astrazione notevole, none' la ricerca ne del bello nel classico, la parte centrale è il colore, attraverso esso gestisco la forma, ricerco attraverso il corpo lì'espressione del pensiero, una ricerca schizofrenica. Questa serie che fa parte di essa.
maurizio barraco 2010
tres alma
lunedì 18 gennaio 2010
domenica 17 gennaio 2010
sabato 16 gennaio 2010
venerdì 15 gennaio 2010
Sesto San Giovanni (MI ), pp.104, € 8,00
Lo sposalizio del tempo, il bel libro di Emilio Paolo Taormina, si articola in due sezioni dai titoli significativi e metaforici, “Nidi” e “Maree”.
In questa nuova raccolta del poeta siciliano l’unione del tempo con la parola poetica si rivela feconda di emozioni, sentimenti, memoria, luci, suoni, colori, odori e rumori, ben incorniciati in un paesaggio mediterraneo, segnatamente siciliano.
Tale paesaggio, impregnato di echi dialettali insulari, non sembra un fondale ma quasi un personaggio vero e proprio.
L’autore si muove tra reale ed immaginario, quotidiano e mistero, religione naturale e simbologia, in due monologhi interiori dove il frammento sembra acquisire una certa compattezza o continuità e una valenza aforistica.
C’è nel libro, inoltre, una pacata delicatezza, un andamento frusciante, vivo ed in movimento, come onde di pensiero che si aprono alle acque della vita.
In sottofondo scorre, nei versi limpidi,scabri ed essenziali, una musicalità che ,ora lieve e gioiosa ora quasi drammatica e malinconica, ricorre all’allitterazione e specialmente all’assonanza.
Svariate immagini di persone( soprattutto una lontana e rimpianta figura femminile), animali e cose attorniano spesso, nel silenzio della notte e nelle ombre, la solitudine dolente ( mai disperata) del poeta, in testi brevi, incisivi, senza orpelli, grazie all’uso frequente della similitudine e dell’analogia.
Sono dunque, quelli del Taormina, versi freschi che, vibrando, sanno colpire il cuore di ogni attento lettore.
VITA NEGATA
El manchado del dibujo
En esta obra se aplica cada detalle de lo antes mencionado, desde la acentuación de los trazos al aplicar el manchado en el pelo, el ojo izquierdo, la clavícula y los pezones, pasando por un tono medio en el pecho y vientre y terminando con la suavidad de un tono que apenas es aplicado en piernas y fondo
A LA MUJER DEL CONTINENTE de ÁFRICA, éste ha sido un estudio que he ejecutado entre 2005 hasta 2007, y todavía continuado hoy,
En mi gusto por la figura femenina, he estudiado los datos mínimos, el movimiento, la danza, la mirada y en última instancia, el pensamiento de la mujer.
He atendido los detalles a manejar con las modelos, diseñando en vivo, señalando sobretodo su movimiento, la danza de su cuerpo, también su silencio y el estudio
itrarre sin un perche'.
Las escogí desde dentro, sin ser modelos de profesión, mujeres solteras, mujeres normales y en su aspecto, siempre una sonrisa, nunca una negativa en su cara, en la cual me identifique fácilmente para trabajar, he escogido el aspecto feliz y maravilloso de su tierra, su cuerpo es baile –les dije alguna vez- es muy sensual y voluptuoso, son mujeres felices para las situaciones seguras, que alguna vez vivieron en una tierra de tradiciones y del contenido. Pero ya en Europa, caídas en nuestra trampa, el dinero, el negocio, la violencia y los errores de una exaltación de la imagen que no está en la mujer africana, concebida en la venta de su cuerpo. He diseñado y tengo el retrato pintado de su cuerpo en mi mente, con la plena intención de exaltar la belleza de su pensamiento, la mirada feliz, la tranquilidad, el gesto de mujer, pintadas.
El mensaje que he dado en este infinito compuesto, de la serie de aproximadamente 400 dibujos, en la mínima parte fotografiada, donde la imagen demuestra la belleza sensual del pensamiento, que se transforma en su cuerpo y que es parte inherente a su tradición.
ghanesi hecho del nigeriane de la Zambia ognuono de los maurituis del Lesotho, islas de las varias sensaciones del lorocon. como un vario mundo.
lunedì 11 gennaio 2010
domenica 10 gennaio 2010
sabato 9 gennaio 2010
vibrar de alegría.
Tu esencia floral está en todos
mis sentidos, haciéndome
florecer en cada amanecer.
Tu tierna sonrisa me vuelve
a la vida, dando fuerzas
a mis alas para emprender
de nuevo el vuelo.
Soy tu flor más preciada,
más cuidada y querida.
Estás lejos físicamente,
pero espiritualmente todo
me das y en cada momento estás,
como mi segunda sombra
siguiendo mis pasos y deseos
al caminar.
No hay mayor felicidad en mi
corazón, al saber que pronto,
tus besos serán las olas que
revienten en mi, sin poderse ir.
texto de sylvia flores
dibujos de maurizio barraco
venerdì 8 gennaio 2010
mercoledì 6 gennaio 2010
En mi soledad